L’agriturismo Forte di Tregognano si trova nel cuore della Toscana, a soli 12 km dall’antica città di Arezzo. Il luogo regala sicuramente forti emozioni a chi per la prima volta si accinge a scoprire quella parte nascosta della Toscana che si trova soltanto ad un’ora da Firenze e da Siena, parte certo meno conosciuta, ma ricca di tesori tutti da scoprire e che ha il potere di rigenerare completamente il corpo e la mente di chi vi soggiorna.

La posizione panoramica del Forte di Tregognano, che domina la vallata aretina, è il luogo ideale per dimenticare gli stress delle città affollate inebriando i suoi ospiti con i colori, gli odori e l’atmosfera di un luogo che gli antichi hanno individuato come dimora ideale per la quotidianità, ricca di sole, di acqua e di rigogliosa natura.

A Tregognano abitarono dapprima gli etruschi, poi i romani ed in epoca medievale vi fu costruito un forte militare per controllare la strada e il castello sovrastante, di cui oggi rimangono soltanto le rovine.

Con il passare del tempo l’antica fortificazione, pur conservando le strutture originali, fu trasformata ed ampliata fino a divenire un borgo, per essere abitato da famiglie numerose, l’ultima delle quali vi è vissuta fino agli anni 1950 circa.

Dopo un lungo ed accurato restauro conservativo, la proprietaria Maria Grazia, che discende da un famiglia che possiede Tregognano da oltre cinquecento anni, ha voluto che quel luogo magico fosse quotidianamente vissuto, come del resto è sempre stato, accogliendo con gioia ospiti da ogni parte del mondo.

Maria Grazia è lieta di accogliere i suoi ospiti nelle spaziose abitazioni, ciascuna diversa dalle altre, ma tutte elegantemente rifinite con arredi tipici toscani, coniugando così l’antico con i comforts di oggi. L’ampia piscina ed i romantici giardini con le odorose erbe mediterranee assicurano agli ospiti relax e ristoro.

Ma progettare una vacanza in agriturismo in Toscana, non significa soltanto scegliere una confortevole sistemazione in un antico casale o villa o appartamento, è importante anche considerare attentamente le opportunità offerte dal territorio circostante.

Come è noto, gli antichi erano maestri nello scegliere la località più favorevole per la propria dimora: il Forte di Tregognano è stato progettato e costruito infatti al centro di un antico percorso viario che collegava il nord dell’Italia (tramite la via Ariminensis) a Roma e più precisamente al confine fra la Valtiberina (con Anghiari, Sansepolcro e Monterchi, e poco più oltre la Romagna, le Marche e l’Umbria), il Casentino (e poco più oltre Firenze) e la Valdichiana (Arezzo, Cortona e poco più oltre Siena).

Nell’ambito quindi dei percorsi culturali, sono numerose le località e città d’arte dotate di notevole interesse artistico che potranno essere visitate giorno per giorno. Fra gli innumerevoli tesori da scoprire si menzionano le opere di Piero della Francesca in Arezzo, Sansepolcro e Monterchi; le opere del Vasari ad Arezzo; Cimabue ad Arezzo, le collezioni del Museo Medievale e Moderno, nonché di quello archeologico ad Arezzo; le numerose Pievi romaniche sparse per tutto il territorio; i famosi luoghi sacri del Casentino come La Verna (S. Francesco) e Camaldoli; i castelli del Casentino, come quello di Poppi (dove dimorò Dante Alighieri) e di Romena; l’etrusca città di Cortona (con il Beato Angelico ed il suggestivo museo etrusco) e poco oltre il romantico Lago Trasimeno con i suoi isolotti.

Per gli appassionati di antichità, Arezzo vanta il primato per le pittoresche botteghe antiquarie e per la Fiera Antiquaria, che si tiene nelle antiche vie del centro storico ogni prima domenica del mese e sabato precedente.

La suggestiva Piazza Vasari ospita due volte all’anno (giugno e settembre) la Giostra del Saracino, rievocazione storica con costumi medievali di una gara a cavallo. 

Arezzo è anche una città fiorente con  numerose industrie orafe, tessili e di altri tipi. Le occasioni per fare shopping non mancano certamente nei vari outlet e spacci aziendali di Prada, Gucci, Armani…..a pochi chilometri da Arezzo.

Per non parlare poi delle tradizioni culinarie del territorio, con deliziosi piatti tipici della cucina aretina, come i famosi crostini neri, le pappardelle tirate a mano condite con il sugo, gli inenarrabili arrosti di ogni tipo di carne cotti al fuoco, le bistecche del vitello di razza “chinina”famose in tutto il mondo, gli affettati ed i dolci fatti in casa. Il tutto condito con il genuino e delicato olio extravergine di oliva dei colli aretini ed innaffiato con i vini Chianti ed i vinsanti della casa.

Chi è attento alla linea oppure semplicemente un appassionato di trekking, potrà scoprire tutti i segreti del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, con i suoi 10.600 ettari di passeggiate tutte da scoprire…….buona vacanza in Toscana !